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Commenti al testo di Laura Turra
Voglio portare fiori

Sei nella sezione Commenti
 

 Laura Turra - 08/04/2021 10:40:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Gil, caro Poeta, ti ringrazio infinitamente. Sai sempre leggermi nel profondo e sei, con i tuoi versi, testimone continuo di quella sete di Poesia e Bellezza che abita il nostro cuore. Un abbraccio

 Gil - 08/04/2021 08:05:00 [ leggi altri commenti di Gil » ]

Sì dà compiuta l’opera, come alla Poesia il compito di guarire il silenzio; perché se è vero che muove come vento la vela dell’anima la voce di un tu o di un sogno, è anche vero che, nei cimiteri, teche sacre, custodie di quelle ore che l’occidente svela in luce di ceneri, la Poesia continua a vivere e a farsi grembo di quegli esercizi d’addio,trasfigurandoli in Bellezza. Per questo non è affatto strano andare per cimiteri e ancora meno strano, anzi lo direi ineludibile incontro, andare a portare fiori alla Rosselli, sia perché li merita, sia perché lì vi è il cielo di Roma, sia perché sotto quello stesso cielo riposano con un "respiro" ancora capace di sospingere le vele di un cuore assetato di poesia altri grandi poeti.

 Laura Turra - 07/04/2021 07:33:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Cara Franca, ogni giorno ci esercitiamo a dire addio, anche soltanto al giorno appena consumato contemplando il suo ardere nel tramonto. Eppure c’è qualcosa che continua a cercare tra i morti ciò che ancora vive, voci, parole ancora presenti, la poesia che non muore, che ci parla...
Grazie della tua presenza e della tua lettura.

 Franca Colozzo - 06/04/2021 23:52:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

"Dove la luce
diviene la cenere
delle ore
nel braciere del
cielo, in esercizi
d’addio."

Versi questi, cara Laura, che mi hanno lasciata attonita nell’immaginare la parabola di un giorno, qui paragonato a fuoco che divampa e che, alla fine, tutto riduce in cenere. Ogni brandello di vita troncato dalla pandemia ci rinvia sempre più a problemi esistenziali che, nella fatua messinscena delle feste passate tra risa e sollazzi, sembravano meno coinvolgenti allora. Oggi, in questi cimiteri colmi di memorie bruciate all’improvviso, risuonano i passi stanchi e sporadici di chi si volge affranto ad occidente alla ricerca di un’imperscrutabile verità.

 Laura Turra - 05/04/2021 19:58:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Molte grazie, jakov, per la tua attenzione. Buona serata

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